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casa ». (Avvisi 87)
insegnanti, direzione.
l’educatore è invitato all’umiltà.
ricavarne una legittima fierezza,
A differenza dell’artigiano che può
opera durante tutto il suo lavoro, e
formato in una famiglia, una cultura.
comunità educativa. Alunni, genitori,
nella comunità. Applicata alla scuola,
con tanti altri adulti nell’Istituto, con i
conto dei bisogni e dei desideri di tutti
questo giovane lo è nello stesso tempo
quest’attitudine ingloba l’instaurazione
uni con gli altri nella conduzione della
« Noi ci considereremo tutti solidali gli
COLIN, quando parla di solidarietà, tiene
di relazioni giuste tra tutti i membri della
Quando entra in relazione con lui, sa che
Quando accoglie un giovane, questi è già
programmare, controllare, valutare la sua

Brochure Maristi Educatio ITA 1-12-2006 10:32 Pagina 16
Essere solidali
colleghi,
portano,
nell’insieme,
ha più nessuna « presa su lui ».
vita e delle sue attività gli sfugge.
attraverso il rispetto che porta alla
posto che egli si sforza di tenere
della sua origine sociale o etnica, e
attraverso il giusto e irrinunciabile
Uno in mezzo agli altri, l’educatore è
chiamato con gli altri a partecipare a
questa grande opera dell’educazione,
attraverso la fiducia reciproca che si
E quando, alcuni anni più tardi, questo
attraverso la preoccupazione che egli ha
attraverso la comunicazione con i suoi
giovane lascia la scuola, l’educatore non
attraverso la fiducia accordata ai genitori,
di instaurare questo rispetto tra gli alunni,
persona di ogni alunno, senza tener conto
compagni, e che tutta una parte della sua

scuola,
nella « sua » materia,
suo lavoro, che è la riuscita del
propria formazione permanente.
attraverso la sua partecipazione
giovane nella vita, cosa molto più
responsabile alla conduzione della
attraverso la preoccupazione per la
non perdendo di vista la finalità del
importante della riuscita dell’allievo
« Caro amico,
più difficoltà di te,
di vivere un’esperienza di
al servizio di quelli che hanno
voglio ringraziarti sinceramente
cameratismo molto importante ».
di alunni autistici; Riom, Francia).
La mia ambizione è che tu ti metta
di circo con dei compagni autistici.
perché hai accettato di partecipare
da parte di un insegnante di sostegno
al progetto di montare uno spettacolo
(Estratto da una lettera a uno studente,
e che con le tue qualità di accoglienza,
tolleranza e pazienza, tu permetta loro
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